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Una notte di sonno rigenerante è fondamentale per il nostro benessere psicofisico: è ormai risaputo che svegliarsi riposati non solo migliora la nostra salute fisica e il nostro umore ma è anche fondamentale per affrontare al meglio la nostra giornata lavorativa ed extra-lavorativa. Spesso si tende a pensare che per una corretta igiene del sonno basti dormire dalle 7 alle 9 ore per notte, finendo per trascurare un fattore di primaria importanza: la qualità del nostro sonno.

La scelta del materasso

Ti è mai successo di svegliarti dopo diverse ore di sonno con l’impressione di essere più stanco di quando sei andato a dormire? E di svegliarti con qualche dolore alle spalle e alla schiena? Non ti preoccupare, è successo almeno una volta a tutti: lo stress a cui siamo sottoposti quotidianamente, i ritmi frenetici della nostra vita e le preoccupazioni che dobbiamo affrontare, talvolta rendono difficile anche una delle azioni apparentemente più scontate della nostra quotidianità: dormire. Se però queste sensazioni di mancato riposo ti sono fin troppo famigliari e non rappresentano più un’eccezione ma un abitudine, è arrivato il momento di rivedere la qualità del sonno.

La qualità e le caratteristiche del materasso su cui dormiamo, rappresentano due fattori di primaria importanza nel determinare il benessere percepito al nostro risveglio. Orientarsi nella scelta giusta in mezzo a questa giungla di proposte non è sempre facile. Facciamo dunque un po’ di chiarezza…

Attualmente esistono svariate tipologie di materasso con caratteristiche differenti. Al di là delle varianti e dei nomi utilizzati, possiamo dire che tutti i materassi presenti in commercio rientrano in quattro tipologie ben distinte:

  • Materassi a molle tradizionali
  • Materassi in lattice
  • Materassi in memory foam
  • Materassi a molle indipendenti

Vediamo più nel dettaglio le caratteristiche, i pro e i contro di queste quattro tipologie.

Materassi a molle tradizionali

Si tratta della tipologia classica ma ancora molto diffusa in commercio. La qualità di questa tipologia dipende molto dal materiale usato e rappresenta una delle scelte più economiche. Benché molto elastico, è meglio optare per materassi a molle indipendenti (di cui parleremo tra poco), più innovativi e capaci di garantire un sostegno ancora migliore.

Materassi in lattic

Un’alternativa valida ma un po’ controversa. Questi materassi hanno il vantaggio di fornire un supporto uniforme, ma presentano due svantaggi importanti: il primo è che la qualità dipende moltissimo dalla quantità di lattice effettivamente presente. Sul mercato, infatti, esistono materassi 100% in lattice e materassi con percentuali decisamente inferiori. I primi sono materassi che utilizzano un materiale naturale ma hanno un costo non indifferente. I secondi, oltre al lattice, presentano una serie di sostanze chimiche che se da un lato fanno scendere il prezzo, dall’altro compromettono la qualità del materasso. Va inoltre specificato che, essendo il lattice tendenzialmente liquido, anche per i materassi considerati al 100% in lattice ci sono piccole percentuali di sostanze chimiche per poterlo rendere solido; questo significa che la percentuale reale di lattice si attesta intorno al 90%. Il secondo svantaggio è che il lattice tende ad assorbire molta umidità: questa caratteristica con il passare del tempo può diventare problematica sia per l’integrità del materasso, sia per la nostra salute. I materassi in lattice, ad ogni modo, non sono così diffusi nel bel paese come le altre tipologie.

Materassi in memory foam

Si tratta di modelli dalla forma e dimensioni compatte. Le caratteristiche principali sono la morbidezza e la capacità di avvolgere il corpo durante la notte, assicurando comunque un giusto sostegno. Proprio per questo avvolgimento, tuttavia, è un materasso che scalda abbastanza nei mesi estivi: se non ti piace l’idea di dormire con il condizionatore acceso, pensaci bene prima di acquistare un materasso in memory. Un altro svantaggio del materasso in memory è che essendo schiumato non permette all’aria di circolare all’interno. Anche se esistono modelli traforati, questa tipologia non è comunque in grado di garantire una traspirabilità come i materassi a molle e, come abbiamo già detto per il lattice, questo può essere problematico sul lungo periodo.

Materassi a molle indipendenti

il re dei materassi? Di certo il giusto incontro tra innovazione e tradizione. A differenza di quello visto precedentemente, il materasso a molle indipendenti è realizzato con molle in acciaio insaccate singolarmente una a una che si muovono autonomamente assicurando un sostegno e un comfort ottimale. Dietro a questa tipologia c’è il lavoro di artigiani italiani specializzati e la possibilità di avere un materasso personalizzato e regolabile per pesi diversi. Inoltre, a differenza di quelli in lattice e in memory, i materassi a molle indipendenti garantiscono una ventilazione e una traspirabilità maggiore.

La qualità del materasso è fondamentale per dormire bene e la scelta dipende sicuramente da quello che state cercando. In linea di principio, possiamo dire che il materasso a molle indipendenti rappresenta il giusto rapporto tra qualità e prezzo e non presenta problema di traspirazione al contrario di altri modelli presenti in commercio.

Il materasso da solo non basta: reti e guanciali per dormire come bambini

Se la scelta del giusto materasso è indispensabile per una notte di sonno ottimale, da sola però non è sufficiente: avere un buon materasso senza la rete adatta è uno degli errori più comuni nell’acquisto di un nuovo letto. Per fare un paragone, sarebbe come acquistare una bella macchina non preoccupandosi dello stato delle gomme. Le reti a doghe sono quelle più diffuse ma non sono tutte uguali: è importante che il telaio della rete sia robusto e ottimizzato per il materasso acquistato in modo da creare il giusto supporto e versatilità. Esistono moltissime varianti sulla base del numero di doghe, della dimensione delle stesse e dell’altezza del letto. Il consiglio generale è di orientarsi su prodotti made in Italy e di affidarsi al parere di un esperto che vi possa guidare sulla giusta scelta, anche sulla base del vostro materasso.

La scelta del guanciale è un altro aspetto da non trascurare: la funzione del guanciale è quella di mantenere, testa collo e schiena allineati durante tutto l’arco della notte. In questo caso, la scelta migliore varia molto con i gusti personali. Ad ogni modo, sulla base della posizione in cui dormite solitamente, può esserci una scelta più adatta per evitare noiosi dolori muscolari e torcicollo: se siete soliti dormire sulla schiena è meglio optare per un cuscino morbido, mentre se dormite sul fianco un cuscino tendenzialmente più duro può essere la scelta giusta per voi in quanto è in grado di sostenere meglio la testa allineandola al resto del corpo. Anche per la scelta del cuscino affidatevi a prodotti di buona fattura e al consiglio di un esperto.

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Il sistema letto

Il sistema letto è composto dalla rete, dal materasso e dalla base che contiene questi due e che può essere dotata o meno di testiera. Quest’ultima componente rappresenta la parte più visibile del nostro letto e la sua funzione è essenzialmente quella di dare carattere e personalità alla camera da letto. In questo caso la scelta del contenitore e della testiera è soggetta ai vostri gusti personali e all’arredo già esistente nella camera da letto. Per evitare brutte sorprese, però, assicurati di acquistare prodotti con materiali e imbottitura di qualità e affidati anche in questo caso al made in Italy e al consiglio degli artigiani esperti del settore.

Ora che sai tutto quello che c’è da sapere su  come scegliere il letto per dormire serenamente, non mi resta che augurarti buon riposo!